Probabilmente, molte persone che in passato abbiano preso parte a qualche corso introduttivo di programmazione ricorderanno i diagrammi di flusso
(flowchart). Il flowchart mostra una sequenza di passi, processi, punti
decisionali e rami. I programmatori alle prime armi sono spesso indotti
ad utilizzare i diagrammi di flusso per sviluppare una migliore logica
di programmazione e ricavare delle soluzioni ai problemi software.
L'activity diagram UML è molto simile
ai flowchart. Infatti, esso mostra i passi (chiamati, propriamente,
attività), i punti decisionali e i rami che intervengono nel flusso di
un programma. È utile per mostrare cosa accade in un processo di
business o in un'operazione ed è considerato come parte integrante
dell'analisi di sistema.
Un activity diagram viene disegnato per essere una vista semplificata
di cosa accade durante un'operazione o un processo. Potremmo dire che
esso è un'estensione dello state diagram. Quest'ultimo mostra gli stati
di un oggetto e rappresenta le attività come frecce che si connettono
agli stati. L'activity diagram mette in risalto le attività.
Ogni attività è rappresentata da un rettangolo con gli angoli
arrotondati - più stretto e più ovale rispetto alla icona vista nello
state diagram. L'elaborazione di un'attività porta al completamento
della stessa e poi avviene un'automatica trasmissione alla successiva
attività. Una freccia rappresenta la transizione da un'attività alla
successiva. Anche l'activity diagram ha un punto di partenza,
rappresentato da un cerchio pieno, ed un punto di fine rappresentato da
un occhio di bue..